L’ILLUSIONE OLFATTIVA: QUANDO IL NASO INGANNA LA MENTE

Può un odore alterare la percezione di un sapore? La scienza dice di sì. Il cervello elabora gli odori in base a informazioni preesistenti, creando percezioni che a volte sono distorte o addirittura ingannevoli. Questo fenomeno, noto come illusione olfattiva, è sfruttato in vari ambiti, dalla gastronomia al marketing, fino alle esperienze immersive negli eventi.

Esperimenti sorprendenti

  • Il vino ingannevole – Un esperimento condotto dall’Università di Bordeaux, ha dimostrato che un vino bianco, colorato artificialmente di rosso, è stato descritto come se avesse note di frutti di bosco, dimostrando che il contesto visivo e olfattivo può influenzare la percezione del gusto.
  • L’effetto della vaniglia – Uno studio pubblicato su Chemical Senses della Oxford University ha rivelato che aggiungere un odore di vaniglia in un ambiente può far percepire un cibo come più dolce, anche senza variazioni nella quantità dello zucchero nel cibo stesso.

Gli studi sulle illusioni sensoriali dimostrano che l’olfatto e il gusto sono profondamente intrecciati, tanto che è possibile modificare la percezione di un sapore semplicemente alterando un odore.

Cosa significa per gli eventi?
Le illusioni olfattive possono essere utilizzate per creare esperienze sorprendenti e fuori dagli schemi. Un evento può integrare elementi olfattivi per stimolare la curiosità e alterare la percezione in modo creativo, facendo vivere ai partecipanti sensazioni inaspettate.

Per scoprire come rendere un evento più immersivo attraverso il potere dell’olfatto, è possibile richiedere una consulenza personalizzata ?mktg@mouillettes-and-co.com